PRESTAZIONI EXTRA, ACCORDO TRA REGIONE E SINDACATI
VENETO-Buone notizie per il comparto Sanità Pubblica del Veneto. È stato siglato l’accordo tra Sindacati e Regione per il riparto tra le varie Aziende Sanitarie del Veneto di risorse per il 2024, pari a 6.584.000 euro. Attraverso questi fondi è stato riconosciuto al comparto, quindi al personale non medico e non dirigente in sintesi, un compenso per le prestazioni aggiuntive di 50 euro ora, questo per limitare le esternalizzazioni del personale privato, garantendo così il pubblico impiego con la volontà inoltre di aggredire le interminabili liste d’attesa. Piccoli passi in avanti, corretto dire, in favore della Sanità pubblica. Si è iniziato con i medici , a seguire la medicina d’emergenza-urgenza ora il comparto fino a riconoscere prima o poi a tutte le professioni mediche sanitarie quanto realmente spetta per il lavoro extra svolto. O almeno queste sembra siano le premesse future o per meglio dire, le promesse, perché il lavoro realizzato dai Sindacati non è certo terminato con l’accordo in questione che non includerebbe ad esempio gli Operatori Socio Sanitari. La “battaglia” con la Regione quindi prosegue.