TRUFFA FINTO CARABINIERE: PRESA COPPIA DI CAMPANI
VICENZA - Una 87enne, disabile vicentina, è stata vittima di una coppia di truffatori campani che hanno messo in atto il raggiro del finto carabiniere. Un uomo ed una donna, di 49 e 42 anni, entrambi gravati da precedenti di polizia, sono stati beccati e poi arrestati in via Beertesina a bordo di un'auto a noleggio con il bottino nascosto sotto il sedile. Dopo aver seguito l’auto per un breve tratto, i militari l'hanno fermata per un controllo insospettiti perché gli occupanti manifestavano un certo nervosismo. All'interno dell'abitacolo è stata rinvenuta una scatola di cartone contenente denaro contante per 470 euro e diversi monili in oro. I due soggetti non riuscivano a fornire una spiegazione plausibile né per la loro presenza a Vicenza né per quanto rinvenuto all’interno dell’auto. Accompagnati in caserma, i militari hanno sospettato che potessero gli autori di una truffa ad anziani. Da una serie di controlli incrociati è emerso che proprio l'87enne disabile, residente in via San Cristoforo, poco prima era stata contattata telefonicamente da un soggetto con accento meridionale che, spacciandosi per carabiniere, la informava che il figlio aveva causato un incidente stradale a seguito del quale era stato arrestato e che per la sua liberazione si rendeva necessario il pagamento di una cauzione. Dopo che l’anziana aveva riposto denaro e gioielli in una scatola, aveva ricevuto la “visita” di una donna che prelevavai valori. Dalla descrizione dalla scatola, dei valori e del contante, i militari riscontravano l’esatta corrispondenza con quanto rinvenuto durante la perquisizione all’interno dell’abitacolo dell’auto. I due venivano così arrestati nella quasi flagranza del reato di truffa aggrava in concorso. Dopo la convalida dell’arresto i due sono stati condannati alla pena di mesi otto di reclusione e 600 euro di multa, con pena sospesa ed immediata liberazione. L’anziana truffata è ritornata così in possesso di tutti i suoi beni.