CONTRATTI PIRATA, UNA PIAGA ANCHE PADOVANA
Il problema dei contratti pirata è realtà anche nella provincia di Padova. La denuncia arriva da APPE, l’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi di Padova, che si è mobilitata contro questo tipo di contratti irregolari ma legalizzati.
La pirateria contrattuale è un problema per il sistema economico e sociale del nostro paese. Il problema si vede principalmente nel settore dei pubblici esercizi, dove una quarantina di contratti collettivi sono sottoscritti da organizzazioni sindacali prive di peso.
Questo cosa comporta? Per le aziende, porta ad una concorrenza sleale che punta al ribasso delle condizioni contrattuali, mentre per i lavoratori, significa avere meno tutele.
Infatti il dumping, che potremmo tradurre come “svalutazione”, non dà nessuna tutela ai lavoratori, che si tratti di sicurezze, ferie, stipendi e permessi per malattie.
La presidente di APPE, Federica Luni, ha dichiarato che “l’Associazione sta facendo un lavoro molto intenso sulla legalità. Con l’appoggio delle forze dell’ordine e rinforzando la cultura della legalità presso gli associati”.
Per combattere il fenomeno del dumping, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, FIPE, ha realizzato una seconda edizione del Manuale sul Dumping Contrattuale nei Pubblici Esercizi, fondamentale per analizzare e contrastare la minaccia.