VENETO: ATTESA PER ELECTION DAY E NOME CENTRODESTRA

Lo scenario che si prefigge all’orizzonte, sul fronte politico, è quello di un possibile election day in autunno per scongiurare la possibilità di sei regioni al voto in date diverse e tutto il dispendio di soldi pubblici ed energie. Veneto, Toscana, Marche, Campania, Puglia e Valle d’Aosta potrebbero quindi andare alle urne, assieme, a fine ottobre. Ma alcune di queste regioni dovranno fare i conti con lo spettro dei presidenti uscenti che hanno ricevuto il no al terzo mandato.

Come in Veneto in cui si continua a discutere di una lista Zaia. Se da un lato in Veneto il centrosinistra ha presentato il suo candidato, Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso, dall’altro il centrodestra sembra ancora in alto mare.

Entro la fine di questa settimana dovrebbe tenersi una riunione dei leader del centrodestra sulle Regionali. L'appuntamento dovrebbe vedere al tavolo la premier Giorgia Meloni, i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani e il capo politico di Noi moderati Maurizio Lupi, chiamati a trovare un'intesa sui candidati della coalizione in Veneto, Campania, Puglia e Toscana. L’obiettivo è quello di portare a casa un nome. Perché mettere in discussione la coalizione avrebbe effetti devastanti con ripercussioni sia sul ruolo futuro di Luca Zaia e sia su un partito, quello della Lega, che sta subendo una crisi di consensi attestandosi all’8%.