MAMMA 80ENNE INVALIDA:PICCHIATA E DERUBATA DA FIGLI
Due fratelli di 57 e 61 anni hanno maltrattato nel tempo l’anziana madre convivente, ultraottantenne ed invalida al 100 percento. Dall’udienza preliminare in Tribunale a Vicenza i primi provvedimenti: un figlio, il maggiore, è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per maltrattamenti, l’altro, quello più giovane, dovrà invece sostenere il processo dopo essere stato rinviato a giudizio per circonvenzione di incapace.
Il primogenito la picchiava e non le forniva l’assistenza necessaria a garantirle un’esistenza dignitosa. Numerosi i comportamenti inaccettabili: la faceva stare a letto dalla mattina alla sera, non la faceva muovere, non la lavava, non la nutriva. E poi adottava nei suoi confronti condotte violente, iniziate nel 2023 con frequenza quasi quotidiana. In un’occasione, poi, il figlio avrebbe sferrato alla pensionata (già affetta da problemi all’udito) un violento ceffone all’orecchio.
Il figlio minore ha invece abusato dello stato di infermità e delle condizioni psicologiche dell’anziana madre inducendola ad affidargli la gestione dei propri conti correnti bancari nonché l’utilizzo del bancomat, usando i soldi per fini personali. L’avrebbe anche convinta a sottoscrivere in suo favore (nell’ottobre 2018) una garanzia così da consentirgli di stipulare un mutuo per l’importo di 62 mila euro.