PERSEGUITA LA EX E LA MINACCIA, FINISCE IN CARCERE
I Carabinieri di Padova hanno arrestato in flagranza un 29enne ritenuto responsabile di atti persecutori e violazione del divieto di avvicinamento all'ex compagna. I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando una donna di 38 anni ha contattato il 112 raccontando che il suo ex compagno, destinatario del divieto di avvicinamento, si trovava sotto casa sua. I militari hanno raggiunto l'appartamento e la donna ha riferito che l'uomo era riuscito a entrare in casa, traendo in inganno una sua coinquilina, e pretendeva di riallacciare il loro rapporto; vistosi respinto, le aveva strappato il telefono dalle mani impedendole di contattare il 112. Alla vista dei militari l'uomo ha cercato di allontanarsi ma è stato bloccato, perquisito e trovato in possesso del cellulare.
La donna ha poi raccontato che aveva troncato la relazione sentimentale da circa un anno e mezzo, a causa della morbosa gelosia del giovane e per liti scaturite per futili motivi, che sfociavano in schiaffi, pugni e offese; a seguito di questi comportamenti era stato emesso il provvedimento. Nell'udienza di convalida il giudice ha convalidato l'arresto. Ancora una volta l’invito rivolto dall’Arma a tutte le donne che stanno vivendo una situazione di difficoltà a causa di violenza fisica, psicologica, sessuale o economica: non esitate e chiedete aiuto. Il numero di emergenza dei Carabinieri è il 112 o potete contattare i Centri Antiviolenza, tramite il numero 1522, 24 ore su 24.