MANCANO VIGILI DEL FUOCO, ABANO PERDE IL PRESIDIO
PADOVA - Mancano vigili del fuoco. Un problema che si trascina da anni, ma ora acutizzato al punto che il comando di Padova è costretto alla drastica decisione di chiudere temporaneamente uno dei 5 distaccamenti, quello di Abano nei giorni in cui la sede del capoluogo dovesse avere meno di 13 vigili il numero minimo per la copertura del turno. Questo per i mesi estivi. Già venerdì e sabato il personale di turno del presidio aponense è stato dirottato nella sede centrale. E così per gli interventi richiesti nel territorio dei colli o dei comuni limitrofi ad intervenire deve essere una squadra che parte da più lontano, fattore tutt’altro che secondario, causa di ritardo nelle risposte di soccorso. A denunciare la situazione, che ricade sui cittadini, sono i sindacati del settore.
Numeri alla mano al comando di Padova mancano una 50ina di vigili e 34 capi squadra a causa delle mancate sostituzioni nel tempo del personale andato in pensione o del personale non residente che ha chiesto ed ottenuto il trasferimento in altre sedi.
La carenza di organico è un problema che accomuna tutti i comandi del Veneto tanto che in alcuni casi non si riesce a garantire la completa composizione delle squadre di intervento e questo ancora una volta penalizza i cittadini e gli stessi soccorritori. Da qui l’appello.